Questa è la terza ricetta che abbiamo realizzato nel corso della prima serata del corso di cucina cui sto partecipando presso il Ristorante Lame in Soncino (CR) tenuto dallo Chef Dario Tagliasacchi
Ingredienti (4 persone) :
- 2 peperoni rossi
- 3 pomodori ramati
- 1 cucchiaino zucchero
- 1 rametto basilico
- 1 cipolla bianca
- sale e pepe q.b.
- olio EVO q.b.
- 6 fette di guanciale (o comune pancetta)
- 160 gr paccheri
Sbucciate la cipolla e tagliatela finemente
Fatela sudare in una casseruola con un po' di olio
Aggiungete i peperoni sbucciati e tagliati in tocchetti non troppo grandi
Incorporate i pomodori, privati dei semi
Aggiustate di sale ed unite un cucchiaino di zucchero (per togliere l'acidità dei pomodori) ed il basilico
Coprite con un coperchio e lasciate cuocere dolcemente per una decina di minuti
Quando la cipolla ed i peperoni risulteranno cotti mettete il sugo in un frullatore e frullate il tutto aggiungendo un filo di olio a crudo (e poca acqua di cottura , se la salsa vi sembra troppo densa)
Regolate di gusto , con sale e pepe
Nel frattempo, disponete il guanciale su della carta forno sopra una teglia e fatelo arrostire in forno a 180° per 4 minuti max
Quindi, cuocete i paccheri in abbondante acqua salata e scolateli al dente
A questo punto, possiamo scegliere tra due diversi modi di impiattare
Prima modalità
Versate i paccheri scolati nel sugo
Conditeli con un cucchiaio di olio e saltateli un paio di volte in modo da amalgamarli bene alla crema di peperoni (utilizzate eventualmente un po' di acqua di cottura, se dovessero asciugarsi troppo)
Disponete sul fondo del piatto un poco di salsa ed adagiatevi sopra i paccheri conditi
Sopra tutto, metterete le fettine di guanciale arrostite
Eccovi la foto del piatto ottenuto al corso di cucina :
Seconda modalità
(da preferire solo se avrete utilizzato della pasta di prima qualità)
Disponete nel piatto una buona dose di salsa e ruotate piano il piatto in modo che la crema si distribuisca uniformemente sul fondo
In un tegame, mettete un filo d'olio e fatevi saltare i paccheri appena scolati
Quando iniziano a fare un poco di crosticina, toglieteli ed adagiateli uno ad uno (avendo cura di non romperli) sul sugo
Sopra tutto, disponete una granella che otterrete frantumando una delle fette di pancetta croccante e, dulcis in fundo, un paio di fettine intere a troneggiare
Eccovi la foto del piatto ottenuto al corso di cucina :
Quando ho voluto ripetere questa ricetta a casa, mi sono resa conto (a lavori ormai avviati!) che ero sprovvista della pancetta quindi , su due piedi , ho dovuto trovare una soluzione per conferire croccantezza e carattere al piatto ... così ho pensato di far asciugare delle listarelle di cipolla rossa nel forno (ne ha fatte seccare alcune più di altre!)
Ho quindi sminuzzato quelle più tostate e le ho spolverizzate sui paccheri impiattati
Nel contempo ho fatto lessare qualche listarella di peperone e, subito dopo averle scolate, le ho tuffate in acqua e ghiaccio per non fargli perdere il colore e la croccantezza
Ho utilizzato quest'ultime e le mezzelune di cipolla meno tostata per guarnire ...
Questi sono i piatti realizzati da me :
Lascio scegliere a voi ... ma vi garantisco che, in un modo o nell'altro, erano comunque buonissimi!!!!
Smack
Fù
Amo i risotti !
Mi piacciono in tutte le salse ... da quelli più delicati e prelibati a quelli più "tosti" !
Vi presento questa variante , un po' campagnola forse , che ho in realtà preparato un po' di fretta ... quindi vi prego di perdonarmi se le fotografie non sono proprio il massimo!
Ingredienti (2 persone) :
- 100 gr riso arborio
- 1 scalogno
- 2 dado vegetale per il brodo (o brodo vegetale fresco)
- 100 gr salsiccia (tipo lucanica o anche pasta di salame)
- 1/2 peperone rosso (è più dolce rispetto agli altri)
- 3/4 bicchiere di vino bianco
- q.b. pepe
- q.b. prezzemolo (1 rametto almeno)
- q.b. olio EVO
Iniziate preparando tutti gli ingredienti che vi serviranno nel corso della ricetta :
- lavate, mondate il peperone e tagliatelo in grossi dadi
- tagliate a dadini finissimi lo scalogno
- tritate finemente il prezzemolo
- preparate del buon brodo vegetale con verdure fresche (se ne avete in casa), oppure andate purtroppo di dado ... (come ho dovuto fare io in questo caso, non essendo rifornita di verdura fresca al momento della preparazione!)
- tagliate la salsiccia e passatela nel mixer per renderla in poltiglia grossolana (fate questa operazione anche se utilizzate della pasta di salame)
PRIMA :
DOPO :
Mettete l'olio EVO in un tegame a bordi bassi e fate rosolare lo scalogno , evitando che scurisca troppo o che bruci
Quando lo scalogno è rosolato al punto giusto, aggiungete il riso e fatelo tostare bene, bene :
Quindi, sfumate col vino bianco e lasciate andare per qualche minuto :
Quando inizierà ad asciugare , incorporate i peperoni :
Ricoprite con abbondante brodo , aggiungete la pasta di salsiccia (sgranandola con le mani mentre la incorporate) e lasciate cuocere a fuoco vivace finché la cottura sarà ultimata, secondo il vostro gusto
A questo punto, togliete dal fuoco e lasciate riposare qualche istante
Mantecate dunque con del buon burro, spolverizzate con una manciata di pepe e di prezzemolo e servite caldo :
Buon appetito !
Ciao
Fù
Circa un paio di mesi fa almeno, la mia amica Lory mi aveva chiesto se potevo realizzare una torta per il 17° compleanno della figlia Giada !
Il tema richiesto era "TIFFANY" !!!
Wow!!! Che bello!!! Argomento raffinato ...
Per la composizione , abbiamo deciso di procedere come segue :
Per la Base
Pan di spagna al cacao
Per la Farcitura
Mascarpone montato con dello yogurt alla pera ed aggiunta di scaglie fini di cioccolato fondente
Nel frattempo, Lory mi aveva fatto pervenire tramite la stessa Giada (prossima festeggiata, completamente ignara!!) un sacchettino di velluto di TIFFANY giusto per avere un riferimento per il colore...
... da quel momento ho contiuato a pensare a questa torta, giorno dopo giorno!
Non vedevo l'ora di poterla realizzare!
Doveva essere speciale per tanti validi votivi che la mia amica Lory , leggendo , capirà ...
Comunque , vedendo il campione abbiamo pensato di primo acchito che avremmo potuto avere delle grosse difficoltà nell'ottenere la stessa tinta : quel punto tipico di verde acqua / tendente all'azzurro che caratterizza appunto questo marchio ... mamma mia, che impegno!!
Abbiamo effettuato diverse prove , non senza fatica , e siamo approdati a questo sotto che ci sembrava un risultato più che accettabile :
Ora, una volta trovato il colore e ricoperta la torta ...
... come arricchirla?
Beh, raffinatezza fa sicuramente rima con pizzi e diamanti ... quindi, perché no?
Abbiamo , dunque :
1) realizzato dei pizzi bianchi con gli appositi tappetini
2) ottenuto delle gemme di diamante grezzo dall'isomalto
3) impreziosito i pizzi con delle perline di zucchero col. argento
Abbiamo quindi disposto i vari pizzi (sia quello a fascia che quelli singoli) intorno alla torta, come fossero dei nastri ad avvolgerla :
e tempestato la torta con le gemme che abbiamo fatto cadere a cascata da un cestino di pizzo posto sulla sommità
... ma non eravamo ancora contenti!
Mancava un segno distintivo... abbiamo quindi utilizzato il ciondolo Tiffany a forma di cuore (quello che va per la maggiore e che , fortunatamente , possiede la mia parrucchiera che gentilmente me l'ha prestato per questa creazione!) per imprimerlo nella pasta da zucchero grigia che abbiamo poi smaltato col colorante argento ... era il tocco finale che ci voleva ...
Questa è la torta finita che Lory e suo marito Ivan hanno fatto recapitare a Giada durante la festa a sorpresa che le hanno preparato (con la complicità di alcune amiche) presso il Bar Gallery in Piazza Vittorio Emanuele ad Orzinuovi (BS) :
Giusto un paio di dettagli da vicino :
La sorpresa è riuscia benissimo!!!
Giada era davvero emozionata ... e mi ha confermato che la torta era buona e che è stata spazzolata tutta quanta in pochi minuti ... caspita, che soddisfazioni!!!
PS : abbiamo ricevuto anche i complimenti della figlia del titolare di una pasticceria locale ... Mhmmm, ne sono proprio lusingata e la ringrazio (se mai mi leggerà!)
... concludo questo post con la dedica che abbiamo scritto a Giada sul bigliettino della confezione :
" PIZZI E DIAMANTI PER UN ANIMO RAFFINATO COME IL TUO!!! "
Tanti auguri ancora , Giada!!!
Grazie di cuore a Lory per l'ennesima sfida ... (lei saprà certamente a cosa mi riferisco!!!)
Smack
Fù
Ragazzi,
questo post sarà davvero breve ...
Dopo due fine-settimana ricchi di torte e biscotti, tra una cosa e l'altra, ho trovato pure il tempo ed il modo di preparare qualcosina per noi (per me, per Marco, per mia Madre e per l'immancabile Tecla = mia tester ufficiale!!!)...
... avendo avanzato la pasta frolla (sia quella senza glutine utilizzata per i Biscotti di Santa Lucia, sia quella classica utilizzata per i Biscotti Patty) ho pensato di fare questa pasticceria mignon :
... e questi biscottini (simili all'occhio di bue) :
Li ho fatti avere a Tecla che si trovava col marito Mino a cena da mia Madre ... vi riporto di seguito fedelmente i testi dei messaggi che ci siamo scambiate , dopo che se li sono pappati tutti quanti :
Tecla : " I tuoi biscotti sono a dir poco favolosi, brava, bacio"
Fulvia : " Meno Male! Altrimenti, come farei ad aprire una pasticceria???
E pensare che sono senza glutine, l'avresti mai detto??? "
Tecla : " Non l'avrei detto ... bravissima e bravissimo Marco!! "
Questo è quanto ...
Smack
Fù
Ragazzi,
questa torta è stata proprio interessante e divertente !!!
Mi è stata richiesta dalla mia collega Betty che voleva organizzare una festa a sorpresa al marito Alessio per l'imminente compleanno , con la complicità degli amici di lui ...
Pensate, il tema richiesto era : ZAMPONE e LENTICCHIE ...
Tema alquanto strano, direte , ma a mio avviso davvero originale per una torta... e c'è anche una spiegazione , semplice e precisa: al marito piace molto il cotechino con le lenticchie ma la mia collega Betty, sua moglie , non glielo cucina mai ...
Allora, per stupirlo, Betty ha ben pensato di farglielo trovare sotto forma di torta zampone alla festa a sorpresa che stava organizzando ... giusto per festeggiare con grande ironia!
A dire il vero però, avendo avuto abbastanza tempo per pensarla bene, bene ... siamo partiti proprio in quinta con le idee molto chiare, step by step :
1) la sera prima abbiamo formato ad una ad una le lenticchie (giudicate voi quante erano) :
2) la mattina di sabato abbiamo subito rivestito un vassoio da portata in alluminio con della
pasta di zucchero bianca ed abbiamo inserito dei decori che ho sfumato col colorante oro :
3) per la base abbiamo pensato (dovendogli dare una forma a fuso ...) di realizzare della pasta
biscotto al cacao che , prima di arrotolare con la farcia , abbiamo aromatizzato con una
bagna a base di latte e vaniglia
4) per la farcia invece siamo andati di ganache al cioccolato bianco ...
5) per la stuccatura , ovviamente , crema di burro alla vaniglia
Infine , per impiattare nel piatto da portata :
7) abbiamo aggiunto l'irrinunciabile purè che ho ottenuto spremendo con la sac-à-poche dei
ciuffetti di ganache al cioccolato (mista a mascarpone per darle più volume!!) su una base
di pan-di-spagna (che però non ho realizzato io!!)
8) abbiamo spalmato lungo tutto il finto-zampone dello sciroppo d'acero per dare quella
consistenza lucida e gelatinosa , tipica di zampone e cotechino
9) anche le lenticchie sono state mescolate a dello sciroppo d'acero per dargli lucidità e
soprattutto per fare da collante e garantire che rimanessero unite , senza sgranarsi ...
Una ne pensiamo, cento ne facciamo ... squadra vincente, io e Marco !!!!
Questo è il piatto finito :
Giusto un paio di dettagli :
Ed infine , la confezione :
Quando Betty ha visto la torta ha letteralmente sgranato gli occhi , sembrava davvero strabiliata!!
Betty conferma che i festeggiamenti sono andati benone e che Alessio in primis ha gradito la sorpresa e che la torta l'ha proprio divertito ... anche gli amici ne sono rimasti entusiati ma ... soprattutto sono felice che la torta , anche a livello di gusto , sia piaciuta a tutti quanti...
Buon compleanno allora Alessio e grazie 1000 per la foto che ci hai mandato !!!
Grazie di nuovo anche a Betty per avermi offerto questa splendida occasione ...
Smack
Fù
Ragazzi,
come vi spiegavo nel post della torta CASCO , nella stessa giornata di sabato 7 dicembre abbiamo dovuto preparare anche dei biscotti decorati per la Festa di Santa Lucia che si sarebbe tenuta in Piazza Garibaldi ad Orzinuovi domenica 8 dicembre ... ecco qui sotto il programma della giornata :
Sempre d'accordo con Patty (la mia amica della Pro-Loco) , abbiamo deciso di farli a forma di vestitino da donna per le bimbe ed a forma di calciatore col pallone per i maschietti ... eccone qui sotto giusto alcuni prima di infornarli :
Considerando che erano sostanzialmente destinati ai bambini, io e Marco (mio compagno e collaboratore!) abbiamo pensato (sapendo che ci sono diversi bimbi celiaci qui ad Orzi!) di realizzarli con farina e pasta di zucchero entrambe prive di glutine ...
... ed abbiamo fatto proprio bene, perchè mentre eravamo alla Festa un paio di mamme stavano negando i biscottini ai figli celiaci che invece li reclamavano con occhioni tristi e languidi... io ed il mio compagno di vita e di pasticciate siamo però intervenuti assicurandole che potevano fidarsi (avendo utilizzato non solo farine + PDZ gluten-free ma anche teglie separate, rispetto a quelle che normalmente utilizzo per gli altri prodotti!) , così i bimbi ci hanno regalato un gran bel sorriso e si sono accaparrati il loro biscotto!!
Eccovi il risultato dopo la laboriosa decorazione (i biscotti decorati sono molto d'effetto ma c'è davvero una lenta e certosina lavorazione alle spalle ...):
Poi, ovviamente, li abbiamo confezionati ad uno ad uno col proprio sacchettino trasparente (e col mio bigliettino con l'indirizzo del mio blog ...) :
Infine li abbiamo riposti in un bel cestino rosso (in tema natalizio) e consegnati al banchetto della Pro-Loco , in sieme agli altri vari dolciumi , per la gioia di tutti i bimbi che si sono goduti (nonostante la "maledetta" nebbia!) la giornata di festa :
Alla mia amica Patty sono piaciuti così tanto che ci ha chiesto subito di replicarli per il sabato successivo... li voleva regalare a sopresa al figlio ed alla fidanzata , nel corso di una cena con amici presso un ristorante orceano ...
... quindi, sabato 14 dicembre (di primissima mattina ... considerando che avevo già anche un'altra torta ancora in programma!!) abbiamo iniziato nuovamente ad impastare la frolla, a ritagliare i biscotti, a farli cuocere ed infine a decorarli (mentre componevamo e decoravamo ovviamente l'altra torta ... ma quante cose sappiamo fare tutte in una volta : " wonder-woman and super-man uniti nelle gioie e nei dolori del cake-design!!??)
Ne è però, come sempre, valsa la pena ... risultato dolcissimo ed elegantissimo con conseguente evidentissima espressione di compiacimento ed approvazione da parte di Patty (abbiamo inserito una variante , quelli fatti a forma di torta e giusto uno a forma di fiore con fiore centrale bianco sfumato di viola e farfalla rosa sfumata d'argento)
Eccoli :
Qui , tutti riuniti sul vassoio e con relativa confezione :
Bene ... oggi , però , ci vogliamo proprio riposare... ce lo meritiamo!!!
(... dopo che avremo postato anche le foto e la storia della torta a forma di Zampone e Lenticchie... fatta nella medesima giornata) !!!
Smack
Fù
Ciao Ragazzi,
sabato 7 dicembre è stata una giornata davvero ultra-impegnativa !!!
Dovevamo preparare sia una torta decorata che una quarantina di biscotti per la Pro-Loco di Orzinuovi (vedete per questi post a parte ...) nella stessa giornata
In questo post , vi illustrerò le varie fasi della preparazione (nonchè il risultato finale) della torta CASCO che la mia bella e simpatica collega Beatrice ha voluto per il compleanno Dom 8 Dicembre del suo compagno Giorgio , titolare del Negozio di Parruchiere I Rapazucche in Orzinuovi
Inizialmente, mi aveva chiesto di attenermi al tema "parrucchiere" ... ma io , onestamente , non ne ero convinta ...
Trattandosi di un compleanno , preferivo creare qualcosa inerente a qualche suo hobby (sono iscritta al partito del "mai portare il lavoro a casa ..."!!!)
Così, indagando, ho scoperto che Giorgio ha la passione per le motociclette ... da li, il passo è stato breve ... mi sono subito consultata col mio fido collaboratore Marco (il mio compagno) ed abbiamo trovato l'idea in un battito di ciglia : l'avremmo fatta a forma di CASCO !!!
Per di più , sfida nella sfida, Beatrice è intollerante al glutine ed al lattosio !!!
Infatti, un'attenta ed accurata ricerca degli ingredienti alternativi appropriati ha preceduto la torta
Quindi , sabato mattina ci siamo svegliati alle prime luci dell'alba e con gli occhi ancora pressoché appannati dal sonno, ci siamo apprestati subito ad assemblare i vari strati di torta con la farcia ed a stuccarla per le successive fasi (... è stato un casino!!! Difficile lavorare col pan-di-spagna per celiaci --> si sbriciolava e scappava da tutte le parti! Ingovernabile ... ma noi siamo stati più tosti di lui!!) :
E' arrivato poi il tempo delle varie decorazioni!
Abbiamo pensato di ricreare sul vassoio due o tre cose tipiche che rimandano ai circuiti di motociclismo : la bandiera a schacchi, l'asfalto ed il cordolo ...
Poi abbiamo aggiunto la visiera (profilata con un cordino grigio) ed un profilo anche alla base del casco :
Lavorando, lavorando siamo arrivati a mezzogiorno e ci siamo concessi una breve pausa per un pasto del tutto frugale :
E poi ... via di nuovo, di decorazione in decorazione il nostro casco prendeva forma e connotazione : 42 come gli anni di Giorgio in un grosso sole stilizzato al centro della calotta perchè lui è così , una persona sempre allegra e solare ed era giusto che la torta lo rispecchiasse in tutto e per tutto!!!
Ed eccoci arrivati alla fine ... Beatrice è venuta a ritirarla intorno alle 19.00 ... era stravolta perché stava ripulendo da cima a fondo il nuovo appartamento nel quale si sarebbero trasferiti da li a pochissimi giorni
Non appena entrata, aveva infatti gli occhi stanchi e spenti ma quando ha visto la torta si sono illuminati !!!
Era raggiante ... avevamo fatto centro!!!
La sua sorpresa è stata amplificata dal fatto che non era al corrente di come l'avremmo fatta e non se l'aspettata proprio così ...
Non mi stancherò mai di dire che, quando decoriamo le torte, viviamo nell'attesa di questo momento , il momento in cui la persona che la ritira la vede per la prima volta ... è pazzesco!!!
E' da dire poi che Giorgio era ovviamente completamente allo scuro di tutto!!
Beatrice , con una scusa , si è fatta portare a cena presso il Ristorante Giapponese Grey in Orzinuovi dove lo asettavano già alcuni amici complici... era già stupito solo il fatto di aver trovato gli amici in attesa ma quando poi ha visto la torta è impazzito di gioia e pare pure si sia commosso ... e ci ringrazia di cuore !!!
Ancora tanti auguri a Giorgio e grazie a Bea per avermi dato l'opportunità di stupire ancora qualcuno ...
Smack
Fù
