Ingredienti per i triangoli di sfoglia (4 persone)
- 1 rotolo pasta sfoglia
- 1 uovo
- 10 mazzancolle sgusciate
- 5 foglie di cavolo cinese (quelle interne più tenere)
- 1 cucchiaino salsa di soia
- 1 spicchio aglio
- olio EVO q.b.
- sale e pepe q.b.
- semi di sesamo q.b.
Procedimento
Pulite le foglie di cavolo cinese e tagliatele a striscioline
Prendete un tegame, versatevi un cucchiaio di olio EVO e fatevi soffriggere delicatamente l'aglio (precedentemente sbucciato e privato dell'anima)
Unite il cavolo cinese ed un pizzico di sale (proprio pochissimo!)
Coprite il tegame con un coperchio e lasciate stufare il cavolo per 15 minuti circa a fiamma bassa
Trascorso il tempo indicato, potete pure continuate la stufatura per altri minuti se il cavolo non fosse ancora sufficientemente morbido
A fine cottura togliete il tegame dal fuoco, aggiungete un cucchiaino da té di salsa di soia e rimestate per un paio di minuti per far insaporire
Lasciate raffreddare il cavolo cinese e tenete da parte
Pulite ora le mazzancolle, togliendo con l'ausilio di uno stuzzicadenti il "filo nero" sulla schiena contenente l'intestino che altrimenti le renderebbe amare
Tagliate quindi le mazzancolle in pezzetti piccolissimi e mettetele a marinare (schiacciandole con una forchetta) con sale, pepe ed un cucchiaio di olio EVO
Nel frattempo, srotolate la pasta sfoglia su una teglia di misura adeguata e ricavatene tanti quadrati quanti ne desiderate
Quando il cavolo cinese sarà freddo, unitevi i gamberi e mescolate bene il tutto per ottenere un composto sufficientemente compatto e ben amalgamato
Disponete una parte di composto al centro di ogni quadrato di sfoglia e ripiegateli poi su se stessi per ottenere dei triangoli
Spennellate i triangoli di sfoglia così ottenuti con un uovo sbattuto e cospargeteli di semi di sesamo
Cuoceteli dunque in forno ventilato preriscaldato a 180° C per 20 minuti circa
Controllate ovviamente sempre la cottura perché ogni forno ha le proprie rese!
Serviteli ben caldi, accompagnandoli con delle puntarelle condite col pestaccio (trovate ricetta e precodimento qui sotto)... molto indicate come abbinamento a rustici, focacce e torte salate in genere
Ingredienti per le puntarelle al pestaccio (4 persone)
- 2 cespi cicoria catalogna (le puntarelle sono i germogli della cicoria catalogna)
- 8 filetti acciughe sott'olio EVO
- 2 peperoncini piccoli
- 1 spicchio aglio
- 1 cucchiaio succo di limone
- mezzo bicchierino aceto di vino q.b.
- mezzo bicchierino olio EVO q.b.
Procedimento
Come prima cosa mondate per bene la cicoria catalogna e prelevatene i germogli interni che si chiamano per l'appunto puntarelle e che dovremo utilizzare per la nostra ricetta
Pulite e mondate bene anche le puntarelle ed affettatele finemente nel senso della lunghezza per ottenere delle striscioline
Mettete le puntarelle affettate in una ciotola con abbondante acqua, ghiaccio ed un cucchiaio di succo di limone
Lasciatele in infusione per almeno 6 ore
L'acqua ghiacciata farà arricciare le puntarelle ed il limone ne preserverà il colore delicato
Nel frattempo, prepariamo il PESTACCIO frullando insieme in un cutter oppure con un frullatore ad immersione le acciughe, l'aglio (sbucciato e privato dell'anima interna), i peperoncini, l'aceto e l'olio EVO
Otterrete così un condimento cremoso color crema che farete riposare a parte (coperto con pellicola trasparente) fino al momento dell'utilizzo
Trascorse le 6 ore di infusione, scolate le puntarelle dall'acqua e sciacquatele velocemente sotto acqua corrente molto fredda per eliminare ogni eventuale impurità dell'ammollo e centrifugatele
Versatele in una ciotola di servizio e conditele col pestaccio
Lasciatele insaporire un'oretta circa prima di servirle, abbinandole magari a torte salate, focacce o rustici in genere (fritti o al forno)
Ovviamente, le foglie della catalogna vanno buttate
Se
volete servirle subito, potete lessarle per 15 minuti in abbondante
acqua salate e poi ripassarle in padella con olio, burro, aglio e
peperoncino oppure surgelarle da crude opportunamente pulite e
centrifugate per utilizzi futuri
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